Il Cile offre una vasta gamma di prodotti alimentari di prima qualità, in particolare carne, pesce e frutti di mare (è una delle aree del pianeta più pescose). Non ha però una grande tradizione culinaria; si mangia però bene spendendo relativamente poco. Sta crescendo comunque il numero di ristoranti che cercano di elaborare in modo creativo e gustoso gli alimenti offerti dal Pacifico e dalle terre del Paese. Se si vuole mantenere bassi i costi, piuttosto che ricorrere agli innumerevoli fast-food, è meglio dirigersi verso i mercati municipali presenti nella maggior parte delle città. Oltre ad offrire un'abbondanza di prodotti freschi e economici, sono solitamente disseminati di bancarelle di cibo. Molti ristoranti offrono un menú del giorno a prezzo fisso, sempre molto più conveniente rispetto alle opzioni à la carte.
Il discorso cambia quando di parla di vino, arrivato oramai a livelli di eccellenza mondiale. D’altra parte, prima di partire, basta curiosare in Italia tra le corsie di un supermarket o tra gli scaffali di una enoteca per rendersi conto della varietà dei prodotti di Bacco che il Cile offre. Anche la birra è decisamente piacevole e, oramai, i birrifici artigianali, che offrono ottimi prodotti, sono presenti un po’ ovunque nel Paese. Prima di rientrare in Italia, è un must assaggiare il pisco, la bevanda nazionale, la cui origine è oggetto di contesa tra Cile e Perù e, in particolare, il pisco sour, un cocktail formato, oltre che dal distillato, da zucchero, succo di limone e albume d’uovo.